Un nuovo bonus che fa davvero gola, quasi 500 euro che puoi metterti in tasca presentando una semplice domanda.
Quando si parla di aiuti economici, la prima reazione è quasi sempre la stessa: “Sarà l’ennesimo bonus impossibile da ottenere.” Eppure, questa volta non è così.

C’è un contributo da 480 euro che molti non sanno nemmeno esista, e che invece può fare davvero la differenza per tante famiglie italiane. Non serve correre tra uffici o compilare scartoffie: bastano pochi click da casa, e si può ricevere un bell’aiuto economico, quasi 500 euro che puoi avere in pochi secondi.
Bonus di 480 euro: scopri subito se puoi ottenerlo anche tu
Negli ultimi anni, tra rincari, mutui, spese scolastiche e bollette che non danno tregua, anche un importo modesto diventa prezioso. E se poi è cumulabile con altri bonus, tanto meglio.

Questo aiuto economico serve proprio per alleggerire il peso delle famiglie con figli, in particolare delle donne che lavorano e si ritrovano ogni mese a dover fare i conti con mille impegni e altrettante spese.
Nonostante sia già in vigore, sorprende scoprire quanto poco se ne parli. È una misura che passa spesso inosservata, ma che può essere richiesta facilmente da chi rientra nei requisiti. Il bello è che non serve aspettare mesi né districarsi tra moduli complicati: la richiesta si fa online, in modo rapido, e in molti casi l’importo arriva direttamente sul conto.
Bonus per le mamme lavoratrici: 480 euro che puoi richiedere subito
Entriamo nel dettaglio. Il famoso bonus da 480 euro è un sostegno destinato alle mamme lavoratrici. È stato confermato anche per il 2026 e persino potenziato, con l’obiettivo di sostenere la natalità e rendere più facile conciliare lavoro e famiglia. Finora il contributo mensile era di 40 euro (che, sommati, fanno appunto 480 euro l’anno), ma dal prossimo anno salirà a 60 euro mensili, cioè 720 euro complessivi.

Possono richiederlo le lavoratrici dipendenti, sia a tempo determinato che indeterminato, ma anche autonome e libere professioniste. L’unica condizione è avere almeno due figli. Il diritto si mantiene fino ai dieci anni del più piccolo, ma se i figli sono tre o più, il beneficio si estende fino alla maggiore età. Sono escluse dal bonus solo le lavoratrici domestiche.
Come richiedere il bonus Mamme Lavoratrici
La domanda si presenta sul portale INPS con SPID, CIE o CNS: una procedura interamente digitale, senza code né scartoffie. Dopo le verifiche die requisiti richiesti, il pagamento viene effettuato in un’unica soluzione annuale e non è soggetto a tassazione.
Il governo ha confermato nuovi fondi per il 2026, con un budget di 500 milioni di euro. Un aiuto concreto per chi, tra figli, lavoro e bollette, non smette di fare i conti ogni giorno. E questa volta, per una volta, bastano davvero solo un paio di click.





