Sebbene ad agosto l’inflazione sia scesa dell’1.6% va specificato che la vita continua a essere troppo cara, quali sono le città con i prezzi più alti?
Diventa interessante andare ad approfondire un discorso che merita delle riflessioni sotto diversi punti di vista.

Unione Nazionale Consumatori ha parlato di quella che è la top ten dei rialzi economici mensili in Italia. Al primo posto troviamo il Trasporto Marittimo che cresce addirittura del 30%. Anche i voli europei salgono del 17.1%.
Crescita anche per i voli intercontinentali che si scalda fino al 13.4% in più. Anche gli stabilimenti balneari come piscine e palestre crescono del 3.9%. Per i rincari annui invece troviamo al primo posto cacao e cioccolato in polvere al +24.5% mentre al secondo i voli nazionali cresciuti del 23.5% e il caffè del 22.6%.
Si tratta di numeri spaventosi che fanno capire come ci siano delle situazioni complesse e che potrebbero mettere in difficoltà davvero molte persone.
Le città più care
Ma quali sono le città più care? Al primo posto troviamo sorprendentemente Cosenza con il +2.7%, seguita da Belluno e Siena a 2.5% e con una spesa annua che si calcola conun aumento pari di 661 euro a famiglia.

Le città più virtuose sono sicuramente Pisa e Aosta che si attestano come quelle con il tasso di crescita dell’inflazione del paese più bassa e cioè al +0.3% parlando di una media di 81 euro a famiglia per anno.
Parlando in generale delle regioni troviamo tra le più costose il Trentino Alto Adige seguito da Friuli Venezia Giulia, Veneto e Lazio.
Numeri che dunque invitano a delle riflessioni che non possono essere assolutamente ignorate e che meritano uno studio più approfondito anche per cercare di trovare una soluzione. Non è così facile infatti trovare le giuste contromisure in una situazione che pesa e non poco per le famiglie italiane. Cerchiamo di aspettare soluzioni.